E stato avviato con un’audizione dei rappresentanti di categoria all’VIII commissione del Consiglio regionale il percorso della nuova proposta di legge sull’artigianato del Lazio.
Si tratta di una materia che secondo il titolo V della Costituzione rientra nella competenza esclusiva della Regione – osserva il presidente Mario Ciarla (Pd) – Con questo testo ci si propone di promuovere il ruolo economico, sociale e culturale delle imprese artigiane e del loro patrimonio di conoscenze ed esperienze, realizzando nel contempo un forte processo di semplificazione e delegificazione attraverso ladozione di un Testo Unico e lo snellimento delle pratiche burocratiche. Novità sottolineata da Ciarla che ha parlato di legge di sistema lintroduzione della figura del maestro artigiano e la valorizzazione delle botteghe scuola che agevoleranno lincontro tra giovani in cerca di occupazione e i datori di lavoro in possesso del ’mestiere’. Durante laudizione la proposta ha ricevuto unaccoglienza sostanzialmente positiva da parte degli esponenti di Confartigianato, Cna, Casartigiani e Confimpresa. Ai quali sta particolarmente a cuore la tempistica: una rapida approvazione della nuova legge permetterebbe infatti anche di avviare, come chiarito al termine della seduta dagli uffici dell’assessorato allo sviluppo economico e alle attività produttive, un piano triennale per l’artigianato di circa 12 milioni. Tra i vari suggerimenti emersi per un “miglioramento” del testo: l’opportunità di tenere adeguatamente conto del nuovo artigianato, collegato a nuove tecnologie, e-commerce o alimentare; riconoscere le forme aggregative oltre i consorzi; valorizzare la sussidiarietà e l’internazionalizzazione. Le associazioni di categoria, in risposta all’invito di Ciarla, si sono impegnate a fornire per iscritto le loro osservazioni. Insieme al presidente anche il vicepresidente di opposizione, Mario Abbruzzese (Pdl Forza Italia), ha dichiarato l’impegno della commissione affinché le “Nuove disposizioni per favorire la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo dell’artigianato nel Lazio. Modifiche alla l.r. 6 agosto 1999, n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo)” possano approdare in Aula a settembre. Il testo si compone di 6 titoli e 53 articoli. Annunciata da Ciarla la convocazione della commissione per la prossima settimana della seduta per la relazione dell’assessore Guido Fabiani e la discussione generale. All’audizione di oggi hanno partecipato inoltre i consiglieri Silvana Denicolò (M5S), Rodolfo Lena (Pd) e Daniela Bianchi (Per il Lazio).